Contenimento dei livelli di concentrazione degli inquinanti atmosferici e disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19
L' Amministrazione comunale di Jesolo aderisce all’adozione delle misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10, previste dall’Accordo di Bacino Padano sottoscritto dalla Regione del Veneto e coordinate dalla Città Metropolitana di Venezia, in vigore sul territorio comunale da ottobre al 31 dicembre 2020 e prorogate dal 1° gennaio al 31 marzo 2021.
Tutti i cittadini e le attività produttive sono tenuti a rispettare quanto disposto nell'ordinanza n. 127 del 29/12/2020:
1) impianti termici: riduzione di 2 ore del periodo massimo consentito dall’art. 4 comma 2 del D.P.R. 74/2013, da attuarsi dalle ore 16:00 alle ore 18:00 di ogni giorno, per impianti (compresi: stufe, caminetti…) alimentati a combustibili liquidi o solidi;
2) limitazione della temperatura misurata (intesa come media ponderata delle temperature dell’aria, misurate nei singoli ambienti riscaldati di ciascuna unità immobiliare) a:
a) 17 °C (+ 2 di tolleranza) negli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili;
b) 19° C (+ 2 di tolleranza) in tutti gli altri edifici (fatta eccezione per gli edifici di cui all’art.4, comma 5 del D.P.R. 74/2013);
3) è vietato effettuare combustioni all’aperto di piccoli cumuli di residui vegetali previste ai sensi dell’art 182 comma 6-bis del decreto legislativo 152/2006 in particolare in ambito agricolo (fatte salve le necessità di combustione finalizzate alla tutela sanitaria di particolari specie vegetali) e di cantiere.
Inoltre, in considerazione di quanto sopra e delle disposizioni vigenti a carattere nazionale volte a evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, dal 31 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021 è vietato effettuare combustioni all’aperto di falò rituali in connessione alla festività dell’Epifania, come disposto dall’ordinanza sindacale n. 42 del 29/12/2020.
Le indicazioni dettagliate sono inserite nell'ordinanza del dirigente n. 127 del 29/12/2020 e nell’ordinanza sindacale n. 42 del 29/12/2020.
In caso di inquinamento atmosferico sopra i limiti la popolazione è invitata ad attuare le azioni indicate dall'Azienda ULSS n. 4, da ARPAV e dalla Società Italiana di Igiene.